In crescita la produzione industriale, il fatturato nei servizi, la fiducia nelle imprese e le esportazioni. In calo il numero di occupati. Inferiore rispetto alla media euro l’inflazione. È quanto si legge nella nota Istat sull’andamento dell’economia italiana Novembre – Dicembre 2024.
Secondo la nota Istat sull’andamento dell’economia italiana a novembre rispetto a ottobre è cresciuto l’indice di produzione industriale. L’incremento ha interessato tutti i settori, in particolare:
- i beni energetici (+1,6%);
- i beni di consumo (+0,9%);
- i beni intermedi (+0,3%).
L’aumento non ha invece interessato i beni strumentali che hanno subito un lieve calo (-0,6%).
Fatturato dei servizi
È aumentato a ottobre l’indice dei volumi del fatturato (+1,3%) mentre nel trimestre agosto-ottobre l’indice era risultato in calo rispetto ai tre mesi precedenti (-0,6%).
Imprese
Dopo due mesi di calo è tornata a crescere la fiducia delle imprese grazie al miglioramento delle opinioni degli imprenditori nei settori dell’informazione e comunicazione, dei servizi alle imprese e altri sevizi.
È diminuita invece la fiducia nelle costruzioni e nella manifattura; in particolare nel quarto trimestre molte imprese manifatturiere hanno segnalato ostacoli alla produzione e alle esportazioni a causa delle attese di costi e prezzi elevati.
Esportazioni
Le esportazioni nel trimestre agosto-ottobre del 2024 sono aumentate lievemente (+0,6%).
Nei primi dieci mesi dell’anno le esportazioni in valore erano risultate in calo (-0,5%). Il calo ha interessato alcuni settori industriali:
- tessile e abbigliamento;
- metalli e prodotti in metallo;
- macchinari e mezzi di trasporto.
In aumento invece le esportazioni di prodotti alimentari e bevande, del settore chimico e farmaceutico e delle altre industrie manufatturiere.
Disoccupazione
A novembre il numero di occupati è risultato in calo (-0,1%). La diminuzione ha coinvolto persone con un’età inferiore a 35 anni. Nel trimestre settembre-novembre rispetto al trimestre precedente è stato registrato comunque un aumento del tasso di occupazione pari allo 0,2%.
Resta inferiore rispetto alla media euro il tasso di disoccupazione.
Inflazione
L’inflazione resta inferiore rispetto alla media euro.
A dicembre è cresciuto l’indice dei prezzi al consumo armonizzato dell’1,4%, anche se con un ritmo inferiore rispetto alla media euro.
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